Breaking news: Google rimuove le recensioni per le scuole

Google rimuoverà le recensioni dai Profili dell’attività di Google dal 30 aprile 2025, una rivoluzione per la gestione della reputazione digitale, scopriamo come affrontarla.

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Google rimuoverà le recensioni dai Profili dell’attività di Google dal 30 aprile 2025, una rivoluzione per la gestione della reputazione digitale, scopriamo come affrontarla.

 

La novità per le recensioni delle scuole su Google

A partire dal 30 aprile 2025, Google rimuoverà tutte le recensioni e le valutazioni esistenti dai profili delle scuole di istruzione generale, impedendo anche la pubblicazione di nuove recensioni. Questa decisione coinvolge le istituzioni scolastiche di tutto il mondo e mira a contrastare il fenomeno delle recensioni false o non costruttive che spesso affliggono il settore educativo.

Un precedente significativo: Regno Unito e Irlanda

Questa mossa di Google non è completamente inedita. Nel Regno Unito e in Irlanda, un cambiamento simile è già avvenuto nel febbraio 2025, quando Google ha rimosso completamente tutte le recensioni delle scuole in quei paesi. Interessante notare che tale politica era stata annunciata inizialmente nel 2019, definendo le scuole come “servizi critici”, ma l’implementazione era stata disomogenea fino a quest’anno.
Il cambiamento nel Regno Unito è stato accelerato grazie a Justin Cowley, vicepreside della Mendell Primary School, che ha promosso una petizione firmata da 60 dirigenti scolastici di 50 diverse istituzioni.

La petizione evidenziava problemi significativi:

  • Informazioni obsolete: molte scuole erano vincolate a recensioni vecchie di oltre sei anni, che non riflettevano i recenti miglioramenti.
  • Rischio reputazionale: i genitori spesso si affidavano ai risultati di ricerca di Google invece che ai rapporti ufficiali.
  • Politiche incoerenti: nonostante alcune scuole avessero le recensioni disabilitate dal 2019, altre erano ancora soggette a nuove valutazioni.

Come ha dichiarato lo stesso Cowley: “Si trattava solo di creare condizioni di parità. In questo modo la nostra scuola e le altre scuole del Paese verranno giudicate in modo equo e i genitori potranno fare una scelta informata, non basata su dati obsoleti.”

Quali scuole sono interessate?

Il provvedimento riguarda specificamente le scuole di “istruzione generale”, ovvero:

  • Scuole elementari
  • Scuole medie
  • Scuole superiori

Non sono invece coinvolte:

  • Scuole materne
  • College e università
  • Scuole professionali
  • Scuole post-diploma e post-laurea

 

Un caso pratico: la modifica della categoria

Prendiamo l’esempio di una scuola attualmente categorizzata come “Scuola primaria e secondaria”. Alcuni amministratori potrebbero essere tentati di cambiare la categoria in “Istituto d’istruzione” nella speranza di conservare le recensioni. Tuttavia, è importante sottolineare che questa strategia potrebbe non funzionare come previsto.

Al momento ci muoviamo nel campo delle ipotesi, ma Google ha chiarito che la rimozione delle recensioni si applicherà a tutte le istituzioni che forniscono istruzione primaria o secondaria, questo, probabilmente indipendentemente dalla categorizzazione specifica nel profilo. Infatti il sistema dei Google Business Profile è progettato per identificare il tipo di istituzione educativa oltre la semplice etichetta. Cambiare la categoria potrebbe quindi ritardare temporaneamente l’applicazione della politica, ma Google ha meccanismi per riclassificare correttamente le attività. Non sappiamo quali saranno le ripercussioni effettive ma questi sono elementi che vanno tenuti in considerazione.

Al netto delle ipotesi,  secondo la nostra esperienza, l’aspetto più critico del cambiare categoria per mantenere le recensioni è rappresentato dal fatto che una categorizzazione imprecisa potrebbe avere conseguenze negative per la visibilità della scuola nelle ricerche locali pertinenti, compromettendo potenzialmente altri aspetti del marketing digitale.

 

Cosa fare subito?

Questa modifica avrà un impatto significativo sulle strategie di marketing delle istituzioni scolastiche. Ecco come le scuole e i loro reparti di comunicazione e marketing dovrebbero agire:

 

1. Verifica della categorizzazione corretta

Se la vostra attività  è erroneamente categorizzata come “scuola di istruzione generale”, avete tempo fino al 30 aprile 2025 per modificare la categoria.

Seguite questi passaggi:

 

2. Raccolta preventiva delle recensioni

  • Entro il 30 aprile, archiviate tutte le recensioni positive esistenti per poterle utilizzare come testimonianze su altri canali.
  • Basta che facciate degli screenshot alle recensioni positive e magari vi salviate i testi in un file doc da poter usare all’occorrenza.

 

3. Diversificazione delle fonti di recensioni

È fondamentale iniziare a costruire una presenza su piattaforme alternative:

  • Siti specializzati in recensioni scolastiche (ad es. classificascuole.it)
  • Social media proprietari
  • Sezioni testimonianze sul sito web ufficiale

Quest’ultimo punto strategicamente è il più importante: implementate una sezione del vostro sito web contenente le recensioni positive e altri tipi di testimonianze (video o scritte), così da riportare strategicamente nel vostro controllo una parte di comunicazione così importante. Per iniziare potete anche solo fare una pagina in cui riportate i testi e gli screenshot delle recensioni di Google.

 

4. Strutturare una strategia di passaparola

Se una fonte così rilevante come Google viene a mancare, sarà sempre più necessario per le scuole incentivare il passaparola attraverso la creazione di contenuti autentici da parte di studenti e genitori attraverso:

  • Programmi di ambassador
  • Raccolta di testimonianze video e scritte
  • Un piano editoriale di quality storytelling

Di questo e di molte altre azioni strategiche abbiamo parlato in questo articolo su come potenziare il passaparola che vi consigliamo vivamente di leggere.

 

5. Aggiornamento della strategia SEO

Con la rimozione delle recensioni, gli algoritmi di Google potrebbero modificare il ranking delle scuole nelle ricerche locali. Sarà necessario rafforzare altri fattori SEO, perciò cominciate a pensare a un SEO Audit.

 

I vantaggi nascosti di questa modifica

Sebbene la rimozione delle recensioni Google possa sembrare inizialmente uno svantaggio, esistono benefici significativi da considerare:

  • Eliminazione di recensioni false o dannose: come dimostrato dal caso di Eton College nel Regno Unito, dove la prestigiosa scuola aveva ottenuto solo 3,7 stelle su 5 principalmente a causa di recensioni irrilevanti o sarcastiche (come delusione perché “non era Hogwarts e non c’era il Quidditch”), la rimozione delle recensioni elimina contenuti potenzialmente dannosi.
  • Riduzione del carico di lavoro: i team di marketing scolastico non dovranno più dedicare tempo e risorse al monitoraggio e alla risposta a recensioni potenzialmente problematiche, o alla richiesta di rimozione di recensioni inappropriate. lo sappiamo che molti di voi già non lo facevano, adesso però avete una buona giustificazione 🙂
  • Focus sui canali ufficiali: i genitori saranno incoraggiati a basare le loro decisioni su fonti ufficiali e più affidabili, come le esperienze dei propri pari (ossia il passaparola), gli open day e le visite scolastiche e le comunicazioni dirette con l’istituzione.

Il cambiamento di Google rappresenta una sfida ma anche un’opportunità per rinnovare le strategie di marketing e comunicazione delle scuole, puntando su autenticità e qualità piuttosto che sulla quantità di recensioni.

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Edoardo Bianchi

Consulente Senior e fondatore di Education Marketing Italia.

Quando lavoro con le persone mi occupo di Design Thinking, UX e progettazione strategica.

Quando siamo io e lo schermo mi occupo di UX Design, content e copywriting.

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